lunedì 23 dicembre 2013

[HoF] Franco Fortini

Arte poetica

Tu occhi di carta tu labbra di creta
tu dalla prima saliva malfatto
anima di strazio e ridicolo
di allori finti e gestri

tu di allarmi e rossori ;
tu di debole cervello
ladro di parole cieche u.
uomo da dimenticare

dichiara che il canto vero
è oltre il tuo sonno fondo .
e i vertici bianchi del mondo ;
per altre pupille avvenire.

Scrivi che i veri uomini amici
parlano oltre i tuoi giorni che presto:
saranno disfatti. E già li attendi.
E questo solo ancora è il tuo onore.

E voi parole mio odio e ribrezzo,
se non vi so liberare .
tra le mie mani ancora
non vi spezzate.

Franco Fortini
poesie nella nostra Hall of Fame:
http://amicipoesia.mondoweb.net/viewtopic.php?f=8&t=1956

giovedì 19 dicembre 2013

A un demagogo



Tu dici bene: è tempo che consacri
ai fratelli la mente che si estolle
anche il poeta, citaredo folle
rapido negli antichi simulacri!
Non più le tempie coronate d'acri
serti di rose alla Bellezza molle;
venga all'aperto! Canti tra le folle,
stenda la mano ai suoi fratelli sacri!
E tu non mi perdoni se m'indugio,
poiché di rose non si fanno spade
per la lotta dei tuoi sogni vermigli.
Ma un fiore gitterò dal mio rifugio
sempre a chi soffre e sogna e piange e cade.
Eccoti un fiore, o tu che mi somigli!


Guido Gozzano,
130 anni (oggi) e non sentirli!